lunedì 13 maggio 2019

Situazione brexit

Il notiziario viene creato dal nostro algoritmo di classificazione automatica di testi con le ultimissime novità dai quotidiani e le agenzie di stampa online italiane. La Bank of England ha tagliato i tassi di interesse e preso altre misure di emergenza per aiutare a fermare la corsa dell’economia inglese verso la recessione. L’economia britannica non ha subito il crollo disastroso che alcuni avevano previsto, ma non è riuscita neanche a reagire come ci si aspettava alla ripresa economica che sta investendo pian piano i paesi occidentali.


Brexit : la situazione ad oggi. Perché Westminster ha detto no alle concessioni di Bruxelles?

In un ultimo tentativo di salvare l’accordo con l’Ue, Theresa May ha ottenuto dal Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker alcune concessioni , che non sono però servite a convincere il Parlamento inglese. Attualmente, i paesi membri dell’AELS sono: l’Islanda, il Liechtenstein, la Norvegia e la Svizzera. Più delicata la situazione di studenti e lavoratori. A otto giorni dalla scadenza del marzo la situazione è grottesca. I cittadini di Taranto vengono prima di tutto e non possono essere oggetto di ricatti.


La situazione in punti. Saranno necessari passaggi burocratici graduali.

Situazione attuale ed eventuali scenari. Le cifre sono apocalittiche. Ciò potrebbe causare un grande eccesso di offerta nel mercato nazionale e la risposta dei livelli di produzione alla nuova situazione sarebbe lenta nel tempo. Mancano pochi giorni a una delle tornate elettorali più importanti dell’anno: il dicembre si torna al voto nel Regno Unito per le elezioni generali. Se l’entrata in vigore di un accordo di recesso con il Regno Unito o una modifica della normativa determineranno un cambiamento nella situazione giuridica, le informazioni saranno adattate o ritirate se non più pertinenti.


Clicca QUI per scaricare il documento completo. Non credo che il futuro dell’integrazione europea, che in realtà significa il futuro dell’Ue, avrà molto a che fare con il passaggio attuale dall’unipolarismo al multipolarismo. Credo che l’Ue sia nei guai e che la situazione possa peggiorare, non migliorare, nel tempo. Molto probabile che la brexit resti un tema rilevante nella dinamica dei mercati almeno fino al marzo, anche se il voto di ieri non ha colto certo di sorpresa gli operatori.


Le stime lasciano presagire uno scenario solo: la recessione. Si nota anche una grande differenza tra gli spagnoli che erano tanti e ora sono sempre meno. Particolarmente spinosa la questione dei “conti da pagare” per il Regno Unito (stimati dall’Ue sui 1milioni di euro) per onorare gli impegni di medio periodo presi dai britannici nei programmi comunitari.


I consulenti più vicini al primo ministro temono che la stessa situazione si ripresenti nuovamente nella giornata di oggi. Precisamente quello che vorrebbe l’opposizione. Sono intervenuti: David Carretta (corrispondente di Radio Radicale dal Parlamento Europeo).


In questa sede, si prenderà il caso oggetto di accordo, ossia il primo.

L’Ambasciata non può fornire assistenza legale personalizzata per seguire i casi individuali, né può assistere per la compilazione dei moduli di richiesta di certificati di residenza permanente presso lo Home Office. Aggiungerei un altro fattore. Dal canto suo Corbyn ha dichiarato di non voler votare un “accordo riciclato” che non rispetta, tra le altre cose, l’attenzione dei laburisti su temi quali la protezione dei lavoratori. Il Regno Unito resta comunque un Paese forte con un tasso di disoccupazione al in cui è ancora possibile trovare una buona posizione lavorativa.


Per chilometri il paesaggio non contempla esseri umani. Si alternano gobbe e seni verdissimi, anche d’inverno, punteggiati di bianco: in Irlanda ci sono più pecore che abitanti (milioni contro 8), in Nord Irlanda la situazione è simile. Infatti la Germania ha sempre approfittato di questa situazione per fare la guerra a colpi di spread agli altri paesi UE. Chissà perché adesso come adesso è proprio Monti coadiuvato dalla sua cricca a fare tanto casino sul brexit. Pensati potrebbero essere anche gli impatti sulla stessa economia inglese.


Iscriviti su elysiumschool. In discesa anche il valore della Sterlina: Una situazione che porta a crescere il prezzo delle merci importate, e a calare quello delle esportazioni. Una situazione nella quale, se si importano beni che poi – una volta trasformati – vengono esportati, rischia di arrivare a costare molto. In questo periodo, comunque, verranno avviati i negoziati in tema commerciale e sulla circolazione delle persone. Nel giorno che avrebbe dovuto sancire l’uscita di Londra dall’Unione europea la situazione è più incerta che mai.


Anzi se possibile si fa ancora più complicata. Il governo inglese era andato alla disperata ricerca di un cavillo giuridico che gli fornisse una via fuga da una empasse da cui nessuno sa come uscire.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari