lunedì 25 febbraio 2019

Rocco casalino stipendio

Stando a quanto riportato dal sito money. Presidenza del Consiglio. Può essere definito come la mente che si cela dietro la svolta a livello comunicativo del Movimento Stelle avvenuta negli ultimi anni. Non così onesta la propaganda, quella che addita come nemico del popolo chi non sta con loro. Stipendio onesto per il numero uno della comunicazione di M5S.


A rivelarlo è L’Espresso che ha pubblicato i dati relativi agli stipendi dello staff che lavora per Palazzo Chigi. Sono in tanti, sul web e non solo, a commentare la cifra vertiginosa che l’ex concorrente del Grande Fratello guadagnerebbe annualmente, ovvero pari a 169mila euro, di gran lunga superiore ai guadagni del presidente del Consiglio Conte. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è fermo a quota 114.


Pietro Dettori, socio dell’associazione Rousseau su cui il Movimento Cinque Stella si poggia. Francamente non si capisce cosa ci sia da lamentarsi: per sopportare un lavoro del genere, 8mila euro al mese lordi sono il minimo. Per un totale, appunto, di poco inferiore ai 170mila euro annui.


Rocco casalino stipendio

Ma il portavoce del presidente del Consiglio resta per distacco la figura meglio retribuita. Lo stipendio da sceicco che incassa il capo della comunicazione del Movimento Stelle ed ex gieffino è composto da voci. La base, cioè, del suo stipendio. Casalino replica alla polemica sullo stipendio alto. Guadagno poco più di mila euro netti al mese, è uno stipendio alto, non lo nego, ma è quello che è previsto per chi svolge il mio ruolo”.


Questione di merito, lavoro giorni su Il giornalista: nessun privilegio, lavoro giorni su 7. In Italia stipendi dei docenti in calo, insufficiente la spesa per studente. Nulla da eccepire: se non sulla lagna grillina del pauperismo che si sta rivelando, oltre che culturalmente sbagliata, politicamente boomerang. Al Grande Fratello tifavo per lui.


Rocco casalino stipendio

Da grandi poteri derivano grandi responsabilità. E da grandi responsabilità derivano lauti stipendi. Chi ricopre un ruolo delicato come quello di portavoce del presidente del Consiglio merita che il suo lavoro venga riconosciuto anche a livello economico.


Si potrebbero riassumere così i dati sugli stipendi dello staff della presidenza del Consiglio del governo Conte che l’Espresso è ora in grado di rivelare. E poi dicono che lo stipendio del capo della comunicazione di Palazzo Chigi e del suo team sono eccessivi. TUTTI GLI STIPENDI DELLO STAFF DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO: ROCCO CASALINO GUADAGNA PIÙ DI CONTE.


L’ex concorrente del Grande Fratello ha precisato al Quotidiano Nazionale l’ammontare del suo stipendio , in una lettera scritta per smentire le cifre contenute in un articolo pubblicato sabato aprile. Sono stati resi noti i dati sugli stipendi dello staff della presidenza del Consiglio del governo Conte. Più del premier Giuseppe Conte. LO STIPENDIO VERGOGNOSO DI ROCCO CASALINO ! Conte gli ha regalato l’ennesimo aumento: ogni mese incassa quanto un operaio in un anno. Dati dai quali emerge che l’ex capo dell’ufficio comunicazione del Movimento Stelle al Senato – oggi portavoce di Giuseppe Conte – guadagna 169mila euro.


Frutto di 91mila euro di trattamento economico fondamentale, ai quali bisogna aggiungere “59mila euro di emolumenti accessori e 18mila di indennità“. A destare qualche perplessità non sono le sue qualifiche o il suo operato, bensì il suo stipendio che sfiorerebbe i 6mila euro netti al mese percependo, di fatto, uno stipendio più cospicuo rispetto a quello del presidente del Consiglio. Se parliamo di merito e lo confrontiamo con lo stipendio dei miei predecessori non ho nulla di cui vergognarmi.


Sembra la Regina Elisabetta. L’audio sboccato e minaccioso, pieno di volgarità come è d’uso nel Codice Rocco , poteva avere invece un duplice destino. E di un’opposizione così ne facciamo volentieri a meno Mentre il governo stringe sulla Legge di Bilancio, gli esponenti del Pd polemizzano sullo stipendio del portavoce di Conte e sul biglietto aereo di Luigi Di Maio.


La comunicazione del Movimento era stata fino a quel momento livida e controproducente. E nessuno è mai durato tanto in quel ruolo, a cominciare da Claudio Messori, che era il suo capo quando lui cominciò a lavorare, e poi Caris Vanghetti, e Daniele Martinelli, un’apparizione e via, e Nicola Biondo.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari