Sentenza uefa milan 2019

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Ecco cosa ha deciso il massimo organismo europeo. Alla fine non si è realizzato nessuno degli scenari della vigilia. La sentenza è attesa a breve, diciamo entro la prima decade di giugno.

Nessuno sa cosa aspettarsi, ma il rischio di un anno di squalifica c’è. In fondo i giudici Uefa avevano considerato già un anno fa da squalifica la posizione dei rossoneri. La Uefa , quindi, decide di aspettare la decisione del Tas. Che si consideri troppo severa la sentenza Uefa oppure no. Ha davvero poca importanza.

MILAN , SENTENZA UEFA IN SETTIMANA.

La Camera giudicante della UEFA ha emesso la sua sentenza in relazione al procedimento nei confronti del Milan. Parliamo del procedimento aperto nei confronti del club rossonero per problemi legati al bilancio. Le due squadre che anche se formalmente non c’entrano ma sono comunque coinvolte, sono il Torino e la Roma che non hanno più tempo di aspettare. La camera giudicante dell’ UEFA ha inflitto una sanzione che rispetta le attese, che asseconda quello che si sospettava. A rendere ufficiale la notizia è la sentenza del Tas, con sentenza pubblicata sul proprio sito.

Per effetto della decisione sarà la Roma, oltre alla Lazio, l’altra squadra di Serie A che prenderà parte alla fase a gironi di Europa League mentre il Torino accederà ai preliminari. Il caso adesso tornerà alla Camera Giudicante UEFA che sarà chiamata a ratificare quanto detto dal Tribunale di Losanna. Sentenza TAS: le conseguenze per il Milan. Decade quindi la sanzione comminata in un primo momento.

Lo ha deciso l’Adjucatory Chamber dell’ Uefa. Lo scorso maggio, Nyon aveva bocciato il settlement agreement del club rossonero: in pratica, la società aveva proposto un “patteggiamento” delle sanzioni per aver sforato i parametri del fair play finanziario negli ultimi tre anni. Milan , in arrivo la sentenza Uefa. MILANO – La Camera Giudicante UEFA ha sospeso ogni decisione a dopo l’esito del ricorso al Tas.

Ma gli effetti a lungo termine potrebbero non essere così positivi. La tanto attesa sentenza dell’ Uefa ha condannato i rossoneri a non poter affrontare le coppe europee a causa della violazione delle norme del fair play finanziario sul pareggio di bilancio. Una sentenza che fa male non solo ai tifosi milanisti, ma a tutto il calcio italiano. Per ora è in Europa League. Un business plan credibile e Elliott: sono i fattori con cui il Tas ha ribaltato la sentenza Uefa contro il Milan.

I rossoneri, infatti, secondo quanto riportato dal giornalista Marco Bellinazzo, dovrebbero attendere tra la giornata di oggi e quella di domani la decisione dell’ UEFA sull’ammissione o meno del club lombardo nella prossima Europa League.

Inutile dire, dunque, che si tratta di giorni fondamentali per il futuro del club rossonero, appeso alla possibilità di fare mercato senza incorrere in gravi sanzioni. Niente Europa League il prossimo anno. MILANO – La comunicazione UEFA arrivata la scorsa settimana si è presentata con due facce distinte della stessa medaglia. La notizia positiva è che il verdetto arriverà dopo che sarà noto l’esito del ricorso al Tas, facendo quindi pensare ad una sentenza unica per entrambi i periodi sanzionati.

Di sicuro sono giorni caldissimi, decisivi per il Milan.