Salvino a bibbiano

Andremo fino in fondo, non solo sui 10mila bambini portati via alle famiglie in Emilia-Romagna, ma in tutta Italia. Oggi sarò a Bibbiano per confermare il mio impegno, da papà e da ministro, in difesa di chi non si può difendere: giù le mani dai bambini. Falsi referti, violenze, minacce, elettrochoc, false perizie, falsi disegni, truffe. Il PD contro il ministro dell’Interno: “La solita passerella ma non va a riferire in Parlamento sul caso Russia”. Nessun attacco quindi, per lo meno diretto, nei confronti del P il partito del sindaco di Bibbiano Andrea Carletti tra i indagati dell’inchiesta, ai domiciliari con l’accusa di abuso d’ufficio: Chi sbaglia paga ovunque, da Bolzano a Lampedusa — ha detto il vicepremier —. E’ stato accolto da un clima quasi da stadio, rovente non solo per il sole cocente del pomeriggio.

Giunto a Bibbiano per un comizio, il ministro dell’Interno ha ribadito la sua piena volontà nel fare luce sulla vicenda dei bambini di Bibbiano. Togliere i bimbi a mamma e papà deve essere l’ultima. Salvini morbido con il Pd. Non avrò pace finché l’ultimo bambino, che sia stato sottratto ingiustamente a mamma e papà, torni alla sua famiglia”.

Ha tenuto un comizio in piazza del municipio e si è fermato a parlare con alcuni madri e padri a cui sono stati sottratti i figli. E accusa: Mi fa schifo la sinistra che fa business sui bambini. Fiano: A me fa schifo la destra che specula. Temo che truffe e schifezze emergeranno in tante case famiglia italiane. Più volte il leader del Carroccio viene interrotto dagli applausi.

E poi: “Chi ha sbagliato deve pagare doppio”. Bibbiano non merita di essere conosciuto come la comunità degli orchi. Qui tanta gente mi ha detto che si sapeva, ma nessuno aveva il coraggio di denunciare, e per questo ringrazio i carabinieri che hanno indagato. Di Maio dice che il Pd è il partito di Bibbiano , E Laura Pausini invita i propri fan alla gogna.

Peccato che l’Indagine sui presunti mostri di Bibbiano sia solo all’inizio. E che già ora ci siano diverse cose che non tornano. Era ormai diventata, soprattutto sui social, la bambina di Bibbiano , dopo essere apparsa sul palco di Pontida.

Greta non è di Bibbiano e neanche emiliana, ma vive in Lombardia. Alla fine del comizio, una buona mezz’ora di selfie, come di prammatica. Sarò lì per confermare il mio impegno, da papà e da Ministro, in difesa di chi non si può difendere. Giù le mani dai bambini”, ha scritto su Twitter. Anche se le telecamere inquadrano l’uscita di molti cittadini che spingono passeggini con bambini.

Guardate con i vostri occhi: ecco come portavano via i bimbi a Bibbiano. In galera, senza se e esenza ma. Tutto è partito da denunce di violenze sessuali archiviate una dopo l’altra.

Avete la mia parola d onore: non avrò pace finchè l ultimo bambino sottratto ingiustamente. Diventa un caso politico l. Che cosa si può fare per fermare il business politically correct sui bambini Attentati alle ferrovie e NoTav , basta rinvii. I motivi ci sono e sono stati raccontati proprio da Repubblica nei giorni scorsi. Affidi illeciti a Bibbiano : (di 7) bambini sono tornati a famiglie naturali Invito chiunque sia a conoscenza di altri abusi, ovunque in Italia, di segnalarli al ministero dell’Interno, se vuole anche dietro anonimato e faremo tutte le verifiche del caso.

Segui tutte le puntate, i podcast, la dirette e il palinsesto della radio de Il Sole ORE. Sarò presto a Bibbiano , questi crimini non possono e non devono rimanere impuniti. Che schifo una certa sinistra che fa business sugli immigrati e perfino sui bambini”.

Letteralmente, visto che sul palco dello storico raduno della Lega si è materializzata Greta, capelli rossi. Una bambina di Bibbiano in mezzo a un gruppo di bambini che erano saliti al fianco del leader leghista. Greta per fortuna è tornata a casa, altri ancora no. Pazzesco, ascoltate questo audio: due dottoresse del sistema Bibbiano ridacchiano.

E comunque i media si occupano già a tempo pieno del ministro dell’Interno. Le carte dell’inchiesta di Bibbiano il presunto sistema illecito di affidi dei minori nella val d’Enza escono alla spicciolata e confermano episodi da film dell’orrore.